A KETTI BOSCO .. kiss from Sicily

www.acraccademia.it

DOMANI FESTA PER IL 152° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA POLIZIA MUNICIPALE.
Milano, 3 ottobre 2012 - Domani, giovedì 4 ottobre, alle ore 10, presso il Sagrato del Duomo, il Sindaco Giuliano Pisapia, l’assessore alla Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale, Volontariato e Protezione civile Marco Granelli e il Comandante della Polizia municipale Tullio Mastrangelo saranno presenti alla Festa del 152esimo anniversario della fondazione della Polizia municipale di Milano.

Sarà l’occasione per la consegna degli encomi agli agenti che nel corso dell’anno si sono particolarmente distinti nel servizio alla città.

Dopo la riunione in merito all'oggetto ch'ebbi l'8 marzo scorso con l'Assessora all'Urbanistica e i tecnici competenti e dopo richiesta apposita, finalmente ho ricevuto l'altro ieri dagli uffici tecnici del Comune le documentazioni, tavole e informazioni richieste che mi permettono di riassumere la situazione dell'intervento edilizio in questione.

Trattandosi d'una semplice DIA (Dichiarazione di Inizio Attività), il progetto non è mai passato dal C.d.Z. e ne siamo venuti a conoscenza solo quest'anno, dopoché i lavori sono iniziati e molti cittadini hanno richiesto informazioni in merito.

L’attuale comparto edilizio fu realizzato con la Licenza Edilizia n.° 2918 del 23/12/1970 con la quale fu autorizzata la costruzione di sei fabbricati a destinazioni alberghiera, terziaria e produttiva, considerando, in virtù dei regolamenti edilizi e delle norme tecniche attuative vigenti in quel periodo, come volumetria edificabile l’ingombro in pianta dei fabbricati per l’altezza reale del fabbricato.

L’intervento di oggi prevede il ricalcolo della volumetria edificata chiedendo l’applicazione delle modalità di calcolo previste dal Regolamento Edilizio approvato dal Consiglio Comunale il 20/07/1999 in vigore dal 20/10/1999 (in particolare l’applicazione dell’art. 10); si viene così a formare un credito di s.l.p. (superficie lorda di pavimento) di m² 26.093,00 (pari a m³ 78.279 di nuovo volume edificabile).

Dato che il comparto originario, nel 2006, è stato così frazionato: la parte ampia con i relativi fabbricati (B, C, D, E, F) alla Fondazione Scarlatti, mentre il restante lotto con il fabbricato A è rimasto di proprietà delle Generali, le verifiche planivolumetriche sono state così impostate:

• sul lotto più piccolo, di proprietà delle Generali, è stato dimostrato che la volumetria ricalcolata satura il lotto quindi lo stesso non concorre più alla ripartizione della superficie lorda di pavimento in avanzo cedendola al lotto più grande (fondazione Scarlatti);

• sul lotto più grande, di proprietà della Fondazione Scarlatti, è stato dimostrato il fatto che la volumetria utilizzata per la costruzione dei fabbricati L, M ed N non satura il lotto;

• di conseguenza viene dimostrato che sul comparto originario la volumetria esistente “ricalcolata” piú quella utilizzata per la costruzione dei nuovi edifici non supera la capacità edificatoria prevista dal P.R.G. (3 m³/m² – cioè 1 m²/m² in quanto la volumetria è determinata dalla s.l.p. in progetto moltiplicata per un’altezza virtuale di m 3,00, ex art. 11 del R.E.)

Si precisa che quest'intervento è possibile in quanto la DIA fu depositata in data 24/05/2010, la Comunicazione di Inizio dei Lavori fu data in data 24/06/2010 prima del 14/07/2010, data di adozione del nuovo Piano di Governo del Territorio (P.G.T.), ex art. 15.4 del D.P.R. 380/2001.

Devono arrivare al rustico entro il prossimo giugno 2013 altrimenti non possono più procedere oltre.

In allegato le verifiche tecniche di progetto e lo stralcio di una rappresentazione grafica significativa sull'intervento, oltre alle viste delle aree interessate dall'alto.

In data 07/03/2012 il fascicolo è stato verificato richiedendo i seguenti approfondimenti:

1) le distanze dei nuovi fabbricati dai corsi d’acqua, fabbricati esistenti circostanti e confini;

2) rilievo dettagliato dello stato di fatto aggiornato alla situazione dei condoni richiesti nel 1986;

3) carenza documentale.

Durante la riunione fu anche smentita dai presenti la preoccupazione che sia previsto lo sfondamento di via Taggia (passando nel parco delle Cave) fino alla recinzione del complesso onde realizzare un nuovo accesso veicolare allo stesso: gli accessi sono in comune con quelli degli uffici.

Rimangono ancora da chiarire gli aspetti relativi ai parcheggi, per cui i m² 1.725,57 dichiarati non sono superiori al minimo di m² 7.827,9 (nuovo volume diviso per 10 secondo la c.d. legge "Tognoli"), ma, soprattutto, tali verifiche riguardano la nuova costruzione, mentre, considerato che la stessa sottrae i parcheggi esistenti degli uffici che vengono eliminati, si dovrebbe rifare la verifica anche per la totalità degli edifici terziari esistenti?

Questo ritengo sia in sintesi l'insieme di dati necessario per inquadrare e dimostrare, salvo le ultime verifiche, l'ammissibilità dell'intervento, che per com'è stato ottenuto riveste a mio avviso indubbio carattere speculativo (favorito dalle numerose normative urbanistiche nazionali e regionali dell'ultimo decennio) e ad iscapito del verde urbano per il gran numero d'alberi, anche di pregio, eliminati per fare spazio ai nuovi edifici.

Spero che queste informazioni vi possano essere utili; mi rendo comunque disponibile per ogni eventuale ulteriore chiarimento.

Penso inoltre di tenere una seduta speciale di Commissione per illustrare il progetto e ascoltare i cittadini.

Cordiali saluti.

Andrea Giorcelli
Consigliere della zona 7

Presidente della Commissione Urbanistica ed Edilizia

Via Anselmo da Baggio, 55
20153 - Milano: 3475393351